Eccoci qua con il mio primo post sul blog, nel frattempo ho preso le misure della città.
Le sensazioni che ti regalano i viaggi sono sempre piene di impulsi e stimoli specie quando la città in questione è la città che da sempre ti affascina e ad un certo punto senti la necessita di viverci, almeno per un pò.
Allontanarsi quindi, dal noto e conosciuto e piombare all’ interno di una società distante anni luce dalla tua dona alle personalità più curiose imput non indifferenti.
Quando vivi a Manhattan comprendi subito che non sei in una città qualunque, non sei in una metropoli normale, sei all’interno di un meccanismo sociale in cui tutti sanno bene cosa vogliono e dove vanno, qui le persone hanno idee, ambizioni, sogni e progetti e fanculo se non si realizzano almeno ci provano e fanno di tutto affinché vi sia la possibilità di intravederle, la forza l'impegno e la dedizione a ciò che sognano carica l'ambiente di tanta energia positiva, nel frattempo si godono la vista e si rilassano al parco.
Gli Stati Uniti e New York per lo più ti regala quella reale idea che qui veramente tutto sia possibile e allora anche senza volerlo la gravità mentale ti spinge e nel tuo piccolo ti unisci alla massa e inizi anche tu a sognare, tanto è gratis.
Passeggiando per le strade incontri milioni di volti, persone e profumi e ognuno di essi ha sicuramente una storia, un racconto, un aneddoto da raccontare. Immaginate di sedervi in un bar all’ angolo fra la first ave e la 14th strada e di bere qualcosa con ogni singola persona, quanti film potrebbero venir fuori vero?
Ovviamente anche qui la vita non è facile, il drammatico incombe a vista d’occhio così come il successo ma nonostante questo le persone sembrano essere rilassate e meno nervose, forse la pressione economica è minore rispetto all'italia.
In questi giorni ho osservato più da vicino le abitudini americane e oltre al lavorare tanto, alzarsi presto al mattino, mangiare fuori a pranzo, correre come matti ovunque vadano, ricevere mance, tante mance, ho scoperto che cazzo!! qui bevono veramente tanto.
Non lo fanno con l’intento di ubriacarsi però devo ammetterlo, da come ho capito qui bevono per relazionarsi. Noi abbiamo il caffè loro hanno il drink semplice.
Il punto è che iniziano solitamente alle 17 dopo il lavoro e dubito che alle 20 siano ancora sobri. Io intanto non reggo. :)
East village la zona di Manhattan in cui ho preso casa è il cosiddetto quartiere degli artisti ove ogni tipo di ispirazione e visione prende forma, dai murales che imbrattano muri e palazzi, a locali alternativi di notte e di giorno ( ho beccato il bar degli animali, insolita come cosa, pieno oltretutto, chi li ama si reca li con loro per incontrare altra gente ).
Ci sono boutique di ogni genere, dagli abiti vintage e usati a quelli nuovi e all’ultima moda, negozi di arredamenti etnici, orientali e ovviamente industrial. Ristoranti, bar, fast food e supermarket. La sera inoltre il quartiere è ricco di iniziative e di live band music che si divertono a riecheggiare assoli di jazz lungo le strade, non a caso qui sono vissuti Charlie Parker ( famoso Jazzista e Andy Wahrol fondatore della pop art).
Al momento la vita di New York sembra proporre ogni tipo di divertimento, alternativa e scelta, devo solo trovare il mood giusto per affrontare le cose, superare la timidezza dello straniero, chiudere la porta, caricarmi di energia e scendere in strada.
La vita è al piano di sotto e dunque forza.
Hey Siri ? ... Metti un po’ di musica, si scende.
Per chi fosse curioso lascio qualche brano della mia playlist,
voi magari condividetemi la vostra accetto consigli e musica nuova:
Stereophonic - do ya feel my love ?
M 83 - Midnight City
Goo goo dolls - Black balloon
Pink - All i know so far
Ultimo - Supereroi
We are all astronauts - Doves
The weeknd - Save Your tears
Zack Hemsey - The Way
Bon Dylan - Like rolling stone
Rolling Stones - Sympathy for the Davil
Bon Jovi - Welcome to wherever you are
Coldplay - Higher Power
Michael Fk - I love you
Seawaves - Found and Lost
Hazy - Eternal Space
… infine vi consiglio un pezzo che al mattino mi dona sole e mi regala quel sapore di gioia che ognuno di noi necessità …
Vi metto il link qui sotto perché dovete assolutamente ascoltarla con la massima attenzione anche perchè è canticchiata da un bambino.
Kiss for all. See you.
Ah ovviamente siamo sempre aperti con lo studio In via roma 12 di San Pietro di Montoro e siamo sempre attivi con preventivi e prenotazioni per il 2022.
per info e costi cliccate qui sotto
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